
Parma si aggiudica il primo posto come città sostenibile all’Urban Award 2020
L’Urban Award premia Parma come città virtuosa.
La competizione, ideata da Ludovica Casellati, direttrice di Viagginbici.com e organizzata con Anci ha l’obiettivo di incentivare una transizione verso un modo di spostarsi sostenibile.
L’obiettivo di Urban Award
Già fin dalla presentazione della quarta edizione dell’Urban Award lo scopo era chiaro secondo Antonio Decaro. Il presidente dell’Anci e sindaco di Bari aveva sottolineato l’importanza di questa iniziativa. “Incentivare la mobilità sostenibile, investire nei mezzi alternativi, diffondere la cultura delle due ruote sono sempre stati obiettivi della mia azione amministrativa e politica: sia quando ero un assessore ai Trasporti della mia città, sia nella mia breve esperienza parlamentare, sia da sindaco e da presidente dell’Anci”.
“Credo – aveva sottolineato il presidente Anci – che la sostenibilità sia un obiettivo da coltivare a maggior ragione in questa fase, quando ci si interroga su come cambiare le abitudini di vita delle città dopo l’esperienza del coronavirus. Credo che iniziative come l’Urban award, capaci di mettere in contatto esperienze locali differenti su questo tema, siano assolutamente da sostenere e condividere e mi auguro che tanti Comuni partecipino a questa quarta edizione, come hanno già fatto in quelle precedenti”.
I vincitori della quarta edizione
La proclamazione dei vincitori della quarta edizione dell’Urban Award è avvenuta il 18 novembre 2020.
Il primo posto se lo è andato alla virtuosissima città di Parma che con le tante iniziative proposte si è aggiudicata il meritato premio. Al secondo posto si è posizionata Francavilla Fontana e sul terzo gradino del podio, invece, troviamo la città di Pesaro. Cosenza invece si è aggiudicata la menzione speciale da Intesa Sanpaolo.
Il primo premio consiste in un parco bici composto da 30 mezzi, offerto dalle aziende associate a Confindustria ANCMA, Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori.
L’unica strada percorribile? La pista ciclabile
La situazione attuale richiede a gran voce una risposta green ai problemi che bloccano l’Italia. “Mai come in questi mesi, così difficili, ogni iniziativa che incentivi la mobilità sostenibile è da lodare e da sostenere – dichiara Antonio Decaro -. Per questo anche quest’anno, abbiamo partecipato con convinzione all’Urban Award. E siamo stati contenti di premiare la creatività di Parma, la capacità comunicativa e controcorrente di Francavilla Fontana, la perseveranza di Pesaro e lo spirito healthy di Cosenza. Siamo consapevoli che ci sono molti altri progetti innovativi e buone idee tra i tanti che hanno partecipato all’Urban Award. I vincitori, così come tutti i Comuni che si sono candidati, saranno uno stimolo per tutti noi, abituati a considerare fondamentale ogni occasione di scambio di buone pratiche. È anche questo il senso di momenti come l’assemblea dell’Anci”.
Bike to work
Tanti i progetti arrivati alla giuria per promuovere il “bike to work”. Nel difficile periodo in cui ci troviamo adesso è necessario disincentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici, spesso causa di assembramenti e facile nido di focolai da covid19. La sicurezza può essere invece mantenuta incentivando gli spostamenti verso il luogo di lavoro in bicicletta. Sono molte le iniziative apprezzate e già messe in atto da diverse aziende.
“Incentivare l’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi per raggiungere il posto di lavoro, la scuola, o per tenersi in movimento, credo sia molto importante per la salute e la sicurezza di tutti”. Dichiara Rosario Rasizza, Amministratore Delegato Openjobmetis SpA, che continua: “I Comuni vincitori di questa edizione hanno dimostrato con i loro progetti di aver ben compreso queste nuove necessità, e da giurato e sostenitore dei valori del premio Urban Award, non potevo che dare a loro il mio voto. Mi auguro che sempre più Comuni del nostro Bel Paese abbraccino la filosofia green impegnandosi nella valorizzazione di una cultura della mobilità sostenibile che è già parte del nostro presente e che ci proietta in un futuro ormai prossimo”.
Un premio ai Comuni virtuosi
La giuria, presieduta da Ludovica Casellati, ideatrice del premio e direttrice responsabile di Viagginbici.com, è composta da opinion leader, associazioni, istituzioni, giornalisti del settore turistico e della bicicletta. “Questa quarta edizione dell’Urban Award – dichiara Casellati – ha una grande importanza soprattutto in un momento delicato come quello che stiamo vivendo perché servirà a diffondere, con l’aiuto dei media, le buone pratiche dei Comuni vincitori e servirà a far capire anche a noi cittadini l’importanza dell’utilizzo di mezzi alternativi come la bicicletta nei nostri spostamenti quotidiani.
Le politiche delle amministrazioni giocano un ruolo fondamentale e fanno la differenza. Lo dimostra proprio la città di Parma che con le sue iniziative in tutte le direzioni, bike to work e bike to school, ha convinto un numero considerevole di cittadini a cambiare le proprie abitudini quotidiane a favore della bicicletta. Certo un ruolo importante lo ha svolto anche l’efficace e simpatica campagna di comunicazione legata ad ogni singola iniziativa”.
Il primo posto a Parma
Parma è stata dichiarata vincitrice all’unanimità dalla giuria dell’Urban Award. Il calendario ricco di iniziative, l’ironica ed efficace sensibilizzazione per i cittadini di ogni fascia d’età hanno fatto di Parma un esempio da seguire per tutti i Comuni italiani. Che si tratti di andare a scuola, all’università o a lavoro. Che si debba andare a fare la spesa, la mobilità sostenibile è incentivata. Isole pedonali vicino ai poli didattici, recupero, manutenzione e incremento delle piste ciclabili. Sconti per gli studenti sull’abbonamento al Bike Sharing. Iniziative come PedalArt o sensibilizzazioni sulla sicurezza del ciclista come il Ciclista illuminato.
“A Parma pedaliamo di gusto” è la campagna promossa dal comune fin da quest’estate e ha avuto il merito di far conoscere ai cittadini le nuove infrastrutture e le numerose iniziative per la mobilità ciclabile progettate e realizzate. “Chi va in bici butta giù la pancetta” oppure “Fai andare i tuoi prosciutti” sono alcuni dei simpatici slogan realizzati per far conoscere la campagna di sensibilizzazione. Un’iniziativa, dunque, che vede come protagonista la bicicletta ma anche i prodotti tipici del territorio. Gli abitanti di Parma sono invitati a prendersi cura del territorio attraverso l’attenzione alla propria salute. I motivi per preferire la bicicletta all’auto? Sono tutti elencati nel video realizzato per la campagna.
Il secondo posto: Francavilla Fontana
Francavilla Fontana è stata premiata per un progetto che mette al primo posto la condivisione. LA sostenibilità, nel progetto proposto, è intesa anche come sostegno sociale. L’iniziativa portata avanti dal piccolo comune del brindisino coinvolge l’intera comunità. “Adotta una bici” è la campagna promossa dal Comune. Un avviso pubblico rivolto a tutta la cittadinanza che invita a mettere a disposizione di residenti e turisti una bicicletta. In cambio c’è la possibilità di potersi fare pubblicità attraverso la circolazione del mezzo donato su cui viene posto il nome del benefattore. Non è pèrevisto alcun costo per chi la utilizza: basta compilare un modulo all’atto del ritiro a garanzia che non ne venga fatto un cattivo uso. L’idea vuole spingere gli abitanto a cambiare il passo, adattandosi al dolce ritmo della pedalata. Francavilla è stato, inoltre, l’unico Comune italiano a prevedere un bonus sull’acquisto della bicicletta poiché non rientrava nel decreto ministeriale essendo troppo piccolo.
Il terzo posto: Pesaro
Pesaro ha saputo investire da molto tempo nella mobilità sostenibile delle due ruote e dal 2005 ha lavorato al progetto di realizzazione della bicipolitana. Un percorso ciclabile di 90km che unisce il centro della città al mare. Una vera e propria metropolitana in superficie per le due ruote. Non per niente Pesaro si è conquistata il titolo di Città della bicicletta. Lo scopo del progetto è una città percorribile in bici rendendo accessibili tutti i luoghi del comune nel modo più diretto possibile attraverso itinerari completi e continui che permettano agli utenti spostamenti rapidi. Pesaro è stata premiata per essersi posta come esempio per gli altri Comuni italiani e per aver continuato con efficacia nella direzione della mobilità sostenibile coinvolgendo tanto gli abitanti quanto i turisti.
La menzione speciale Intesa Sanpaolo a Cosenza
Il Comune di Cosenza ha ottenuto la menzione speciale Intesa Sanpaolo per la Ciclopolitana. Il progetto che prevede la realizzazione di un tracciato di 20 km è già stato quasi interamente realizzato e attraversa il Parco Urbano del Benessere. Il polmone verde del Comune costituito da giardini tematici, ma anche da una palestra all’aperto dove è possibile praticare attività motoria.