QR Code a Milano per marcare le bici. Perché non funziona.
Riprendiamo il bel pezzo di Michela Dell’Amico (Wired 19 gennaio 2018) in cui si parla di un progetto per cui “Milano vuole un registro locale in cui includere i cittadini che doteranno il mezzo di QR code”.
Il titolo già fa paura. L’annuncio è del Sindaco di Milano Beppe Sala e sorprende perché cita esplicitamente quanto proposero i Cinquestelle negli anni scorsi.
I motivi per i quali il QR Code non è lo strumento per marcare e riconoscere le bici (ed il loro proprietario) è ovvio e ben descritto da Michela Dell’Amico. Ciò che non condividiamo è invece la soluzione che viene suggerita: l’adesione al vetusto ‘Registro Italiano Bici’. Una iniziativa pregevole nell’intento ma di cui in molti casi si sono perse le tracce. Oggi sarebbe anacronistico proporre ai cittadini di ripartire da lì. (altro…)