Il presidente dell’associazione dei produttori Paolo Magri: “- 47% primo quadrimestre, aprile – 97% su anno; urgente sostenere domanda interna penalizzata da lockdown nel periodo di massima vendita”
MILANO, 4 MAG. – “Con le ultime settimane segnate dal blocco della rete di vendita, il mercato di aprile delle due ruote chiude con un netto e atteso – 97% sullo stesso mese dell’anno scorso, mentre i primi quattro mesi del 2020 fanno segnare un – 47% su base annua. Di fronte a questo prevedibile e preoccupante azzeramento del mercato nel periodo di massima vendita, il nostro settore industriale e la sua filiera dovranno essere aiutati o altrimenti saranno a fortissimo rischio. Per questo torniamo a chiedere all’esecutivo e al ministro Patuanelli che vengano previsti subito incentivi all’acquisto al fine di sostenere la domanda di tutte le due ruote in un mercato che vive di forte stagionalità e che proprio per questo, a differenza di altri, non riuscirà a recuperare i volumi persi nel lockdown”. È quanto ha dichiarato oggi il presidente di ANCMA (Associazione ciclo motociclo e accessori) Paolo Magri, commentando i dati di immatricolazione delle due ruote a motore.
MOBILITÀ DUE RUOTE PROTAGONISTA FASE 2 – “Abbiamo apprezzato l’idea del ministro De Micheli di prevedere il buono mobilità alternativa, tuttavia è evidente che, alla luce del ridimensionamento del trasporto pubblico, – ha rimarcato Magri – anche motocicli, scooter e ciclomotori saranno protagonisti della mobilità della Fase 2 per le loro prerogative esclusive, tra cui il minore impatto ambientale e quello sul traffico urbano, la garanzia di distanziamento sociale e la velocità negli spostamenti di lunga percorrenza”.
RETE CONCESSIONARI IN AFFANNO – “Questa opportunità reale e concreta – ha concluso Magri – si confronta altresì con un rallentamento nella fiducia e del potere d’acquisto delle famiglie e con una rete di concessionari in pesante affanno: anche per questo riteniamo indispensabile e urgente un sostegno sussidiario al comparto da parte del Governo”.
Si trattava di questa attività: https://registro.bike.it/
Fatta durante la digital week del 2018 a Milano. Due anni fa.
E’ stata un’esperienza super interessante a cui per adesso non abbiamo dato seguito.
Chi si è registrato in quella occasione può ancora contare sul piccolo registro che avevamo fatto.
Abbiamo, ahime’, potuto aiutare alcuni a rintracciare le loro bici quando sono state rubate.
Anche la Polizia Comunale d Milano ci ha chiesto di fornire i dati di una registrazione.
Buongiorno
Circa 4 o 5 anni fa vi ho conosciuto per la campagna di marchiatura delle bici per contrastare il triste fenomeno dei ladri di biciclette.
A suo tempo in contemporanea alla marchiatura mi avete chiesto la mail.
Orbene non fui più contattato
Utilizzate ancora questo sistema
Grazie
Francesco
Cordiali saluti